Mamma, che rottura di acque!
Iniziamo a parlare di questo argomento con una citazione “ E se non ora, quando”.
Mah che rottura di acqueeeeee!
Ebbene sì, ci sono acque che si rompono fisiologicamente al momento del travaglio/parto e acque che vengono rotte, dal mondo esterno, dal momento esatto in cui scopre la tua gravidanza e per un tempo che si avvicina all’infinito.
E’ questo l’argomento che abbiamo scelto per celebrare il mese di Maggio e la festa della mamma. Ti piace?
Tutte noi abbiamo omaggiato le nostre madri o abbiamo ricevuto in regalo fiori, bigliettini strappalacrime, pranzi e chissà che altro. E va benissimo! L’amore e la riconoscenza passano anche attraverso gesti gentili, attenzioni e abbracci.
Per questo 8 Maggio però vorremmo porre l’attenzione ad un omaggio sociale, indispensabile non solo per quel giorno, cioè il riconoscimento del ruolo materno e l’astensione dal giudizio.
Siamo coscienti di non poterti regalare tutto questo, perchè aimè non possiamo imporre alle persone che ti circondano di comportarsi in modo adeguato.
Possiamo però celebrarti impegnandoci a divulgare una sana cultura di maternità ma sopratutto dicendoti “non sei la sola a cui rompono le acque”!
In questi anni abbiamo ascoltato molti racconti di donne che non si sono sentite capite o ancor peggio si sono sentite giudicate nel loro ruolo di madre, è successo anche a te?
Perciò….festeggiati e festeggia le altre mamme con pensieri ribelli e frasi nutrienti oppure con mantra da ripetere quando proprio non puoi mandare a quel paese.
Ti va qualche spunto?
“Ehi, grazie del consiglio ma ho due lauree ed un master in mammologia”
“ Sono la sua mamma, sono connessa a lui, sento cosa prova e se non lo capisco al volo lo capirò presto perchè siamo connessi”
“ Sto facendo un gran lavoro, sto facendo del mio meglio, lo sto facendo con amore”
Per saltare la fila “Signora mi si sono rotte le acque”
No Comments